I cambiamenti climatici più profondi nel mondo e in Italia sono avvenuti nel corso degli anni 2000. Ma fino a 1-2 anni fa anni fa solo gli “addetti ai lavori” – Fisici dell’Atmosfera – si erano resi conto, sulla base delle elaborazioni statistiche, di quanto grandi e preoccupanti fossero tali mutamenti. Ma con gli eventi climatici estremi avvenuti negli ultimi 2-3 anni anche la gente comune ha percepito che le “stagioni non sono più quelle “.
Quali sono le cause e le conseguenze?
Le cause? Il forte aumento dell’Effetto Serra, il fenomeno per cui la maggior parte (80% circa) del calore invisibile perso dalla terra viene restituito al suolo da parte del vapore acqueo e dei gas serra. L’effetto serra di per sé è benefico perché senza di esso la terra sarebbe 33 gradi più fredda. Quello di cui ci si deve preoccupare è però l’aumento dell’effetto serra. Tra i gas serra, in primis vi è la CO2 il gas prodotto dalla combustione delle energie fossili (petrolio, gas). Dal 1970 al 2022 i gas serra sono aumentati in maniera esponenziale (+100 unità pari a circa + 30%). Le conseguenze di questo surplus di calore in arrivo sulla terra sono note ed ovvie:
aumento della temperatura media del pianeta (circa + 1°C)
fusione dei ghiacci polari
innalzamento del livello degli oceani
acidificazione degli oceani (CO2 + H20 = H2CO3 (acido carbonico)
modifica del regime delle precipitazioni
aumento degli eventi estremi visto che il calore al suolo è il loro carburante
modifica e travolgimento della circolazione atmosferica, ossia della posizione abituale dei centri di alta pressione (anticicloni) e di bassa pressione (cicloni) e delle correnti occidentali che scorrono tra 30 e 60 gradi di latitudine… per saperne di più…. https://www.meteogiuliacci.it/news/clima-presente-futuro-dubbi-certezze-cause-rimedi-intervista-giuliacci-240595